Anche quest’anno è andata in scena la scalata verso i Monti Simbruini e solo chi vi ha già partecipato sa di cosa si tratta. Partenza alle 9.30 da Subiaco, contrada Montore siamo ad 882 metri sul livello del mare mentre l’arrivo è lì che ci guarda dall’alto dei suoi 1.357 metri. Accanto alla faticosa e dura salita lunga dodici chilometri a rincarare la dose di difficoltà ci ha pensato il fattore caldo che, tipico di questo periodo, non ha lasciato scampo nemmeno ai più agguerriti runners e figuriamoci a chi vi ha partecipato senza una adeguata preparazione. Quattro sono stati i nostri Tiburtini che hanno voluto confrontarsi con la deliziosa competizione. Il nostro giovane Top Runner Gabriele Reitano che ha chiuso in soli 58’23” posizionandosi ottavo assoluto e quarto di categoria (avrebbe voluto fare di meglio se non fosse stato infastidito da un lieve dolore intercostale), Gianni Franceschini, reduce dalla partecipazione alla Jennesina, ha chiuso in 1h17’28” (ottimo tempo), Vincenzo Di Rubbo che aveva rimosso le difficoltà del tracciato già assaporate nel lontano 2008 ha chiuso con grande fatica in 1h25’57” ed infine il nostro Andrea Fiaschetti, ultramaratoneta ed esperto di salite che affronta sempre con rispetto e tranquillità che ha chiuso in 1h42’42”.

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